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Creare un sistema integrato di conoscenza, monitoraggio, fruizione e valorizzazione del patrimonio storico e artistico regionale e nazionale attraverso la realizzazione di un ecosistema produttivo tipico delle filiere dell’Industria Culturale e Creativa, basandosi su tre assi strategici: contenuti, comunicazione e costruzione.
È questo l’obiettivo del progetto REMIAM (Rete dei Musei Intelligenti ad Alta Multimedialità) che ha visto l’Icar fra i suoi partner ed è stato illustrato nei dettagli in un roadshow digitale composto da quattro talk online.

La prima tappa, intitolata “Industria culturale e creativa 4.0. Il Digitale a servizio della cultura, della tradizione e dell’arte”, in diretta streaming sulla pagina Facebook del progetto (https://www.facebook.com/ProgettoRemiam), si è svolto venerdì 14 maggio alle 10,30 e ha visto la partecipazione di Matteo Lorito, Rettore dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, Angelo Chianese, responsabile scientifico progetto REMIAM, Antonio Marchiello, Assessore alle attività produttive della Regione Campania, Giuseppe De Pietro, Direttore ICAR CNR, Diego Guida, Presidente nazionale del gruppo Piccoli Editori, Antonio Parlati, Direttore del Centro di Produzione RAI di Napoli, Isabella Valente, docente di Storia dell’arte contemporanea UNINA, Lello Savonardo, docente di sociologia dei processi culturali e comunicativi UNINA, Luigi Gallo, coordinatore scientifico del progetto per Icar-Cnr

 

NapoliToday.it

 

 

 

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